Il 13 giugno, Juliana Louceiro e Carina Dantas, di SHINE 2Europe, hanno partecipato alla seconda riunione plenaria del partenariato per le competenze su larga scala per l’ecosistema delle industrie culturali e creative (LSP CCI).

Nella riunione, i partecipanti sono stati informati sugli ultimi sviluppi, dalla prima sessione plenaria di ottobre 2022, e hanno avuto l’opportunità di impegnarsi in discussioni in cui hanno condiviso buone pratiche e risorse per definire i prossimi passi.

I membri hanno anche avuto la possibilità di partecipare a discussioni più approfondite in sale online più piccole, divise dai gruppi di lavoro: WG1 – Gruppo di lavoro su intelligence e raccolta dati; WG2 – Gruppo di lavoro sulle competenze per l’ambiente digitale; WG3 – Gruppo di lavoro sulle capacità imprenditoriali; WG4 – Gruppo di lavoro sull’innovazione intersettoriale; WG5 – Gruppo di lavoro sulle competenze per la trasformazione verde.

La partnership per le competenze su larga scala per l’ecosistema delle industrie culturali e creative mira a stabilire un modello per lo sviluppo delle competenze nell’ecosistema delle industrie culturali e creative al fine di unire le risorse e impegnarsi in iniziative concrete di riqualificazione. I partner delle associazioni ombrello, reti, associazioni settoriali, organismi di istruzione e formazione professionale e sindacati europei, hanno costituito questo partenariato caratterizzato da valori quali la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza, e con particolare attenzione alla digitalizzazione, l’ambiente, imprenditorialità, competenze tecniche, arti e mestieri.

Juliana Louceiro è entrata a far parte del “Gruppo di lavoro sulle capacità imprenditoriali” di Breakout, dove è stata discussa la necessità di collegare l’economia creativa con l’economia sociale, così come la mancanza di istruzione formale in questo settore. È stata inoltre sottolineata la necessità di sviluppare un’azione orientata alla ricerca incentrata sulla dimostrazione di come applicare la creatività alle imprese e di come adattare i modelli di business alle industrie culturali e creative.

Questa proficua discussione ha portato importanti approfondimenti sullo sviluppo del curriculum PRIORITY45, in particolare sull’importanza del lavoro autonomo e delle rispettive capacità imprenditoriali, nonché sulla necessità di esplorare diversi modi di ri-uccidere gli adulti 45+.

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